Trapani – «Mauro Rostagno aveva dato speranza di riscatto alle comunità trapanesi interpretando la voglia di denuncia ed insieme di rivendicazione dei diritti dei cittadini oppressi dal condizionamento della sub cultura mafiosa e politica connivente. Uno spiraglio di libertà e rinnovata speranza che oggi vogliamo ricordare con un messaggio simbolico ma alto, decretando la dedicazione dell’Aula Consiliare di Palazzo Cavarretta alle donne ed agli uomini trapanesi vittime della mafia», così il Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida alla cerimonia commemorativa in occasione del 33esimo anniversario dall’uccisione per mano mafiosa del noto giornalista, stamani in piazza Mercato del Pesce, e poi a Lenzi, insieme al Vice Sindaco Abbruscato, sul luogo dell’uccisione di Mauro Rostagno, cui hanno preso parte autorità e comuni cittadini. Un fiore poi deposto sulla tomba di Rostagno nel cimitero di Ragosia e sulla tomba del carabiniere valdericino Morici, anche lui vittima di mafia. «Sono più trapanese di voi perché ho scelto di esserlo – continua il Sindaco Tranchida – spesso ci ricordava Mauro Rostagno. A noi l’onore di tale eredità civica e l’onere di meritare ed essere trapanesi fino in fondo, ogni giorno ed in ogni dove».