Presentazione del docufilm “Puntando gli occhi al cielo 1941-2021”, a cura dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra

Messina – Sarà presentato alle ore 10, nel Salone delle Bandiere a Palazzo Zanca, alla presenza del Prefetto di Messina Cosima Di Stani e dell’Assessore alla Cultura Enzo Caruso, il docu-film “Puntando gli occhi al cielo 1941-2021. Testimonianze e racconti dei Ragazzi del ‘43”, nell’80° Anniversario del primo bombardamento su Messina.
Prodotto dalla sezione messinese dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), presieduta da Renato Colosi, con la regia e il montaggio di TodoModoTV, il video si basa sulle interviste raccolte in oltre dieci anni dal Centro Studi e Documentazione “Forte Cavalli”, dall’Assessore alla Cultura Enzo Caruso, ascoltando i racconti e le testimonianze di tanti personaggi che da ragazzi, negli anni 1941 – 43, si trovarono ad affrontare le angosce e le paure dei cruenti bombardamenti anglo-americani su Messina per poi accogliere gli stessi protagonisti della distruzione di Messina in un sollievo di liberazione.

Tra i più noti personaggi intervistati appaiono il giornalista Geri Villaroel, il prof. Giulio Santoro, Lillo Alessandro, l’archivista Giuseppe Salemi, il titolare della Casa Musicale Nino Sanfilippo, insieme a tanti altri che, tra una lacrima e un sorriso, hanno voluto raccontare le loro Memorie e i loro aneddoti per lasciarli in eredità ai ragazzi di oggi, affinché possano conoscere e non dimenticare gli orrori della guerra e le privazioni subìte, tra le quali la libertà di vivere spensieratamente la propria gioventù.
“L’idea di raccogliere le testimonianze di chi aveva subìto i bombardamenti a Messina, è nata parecchi anni fa nell’ascoltare i nonni raccontare in famiglia i ricordi della guerra (la fame, le privazioni, le paure, i giochi con gli ordigni trovati) – dichiara l’Assessore Caruso –. Pensai allora che quella memoria sarebbe andata, prima o poi, irrimediabilmente perduta e che i giovani non avrebbero mai più potuto vivere l’emozione e il patos del racconto dal vivo di quegli anni tragici, la cui memoria appartiene alla storia cittadina. Mi rivolsi quindi al dott. Colosi, presidente dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra. Chi meglio di loro avrebbe potuto produrre un docufilm su questo tema?”.

“Il DVD – prosegue il Presidente Renato Colosi – è un dono che vogliamo fare ai giovani, con l’intento di promuovere e tramandare i valori di Pace e mediazione tra i popoli. Verrà distribuito gratuitamente nelle scuole e sarà presto disponibile sui social e sul canale YouTube del Comune”. Per l’evento di lunedì 29 a Palazzo Zanca si raccomanda il rispetto delle norme anti Covid-19.

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