Convegno dal tema “Caravaggio e Caravaggeschi a Messina” e scopertura di una targa dedicata all’artista

Messina – Il Sindaco Cateno De Luca, insieme all’Assessore alla Cultura Enzo Caruso, ha accolto a Palazzo Zanca il Sindaco del Comune di Caravaggio Claudio Bolandrini, giunto in città per partecipare al Convegno “Caravaggio e Caravaggeschi a Messina – L’ambiente, i luoghi, i protagonisti – Indagini e ricerche: lo stato dell’arte”, in programma martedì 14, e mercoledì 15. L’iniziativa è stata promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Messina, e patrocinata dalla Regione Siciliana, dal Comune di Caravaggio, dall’Università degli Studi di Messina, dalla Curia Arcivescovile, dalla Società Messinese di Storia Patria e dall’Archeoclub d’Italia, sede di Messina, in occasione del 450esimo anniversario della nascita dell’artista. Il Sindaco De Luca, intervenuto nel corso dei lavori del convegno per portare i saluti istituzionali e per lo scambio del Crest civico tra i due Primi cittadini, ha dichiarato: “è un piacere conoscerci e auspico che questa odierna iniziativa possa avviare un percorso utile a costruire varie strategie che ruotano attorno al personaggio di Caravaggio che con la sua personalità folle e ribelle ha avuto la capacità di lasciare importanti testimonianze. Mi auguro che da questa visita porterai un pezzetto di Sicilia nel cuore, grazie e benvenuto a Messina”. “Ringrazio il mio collega De Luca e l’Assessore Caruso – ha proseguito Bolandrini – per l’accoglienza. Con grande emozione ho accettato l’invito a promuovere la conoscenza di Messina e delle opere che ospitate del grande artista caravaggino al fine di valorizzarle ulteriormente attraverso il turismo quale potenziale attrattore di vicinanza tra le città di Messina e Caravaggio all’insegna della cultura”.
L’Assessore Caruso che accompagnerà il Sindaco Bolandrini lungo la visita in città ha aggiunto “sono particolarmente orgoglioso nella qualità di rappresentante delle Istituzioni di aver organizzato questo evento con la presenza dei due Sindaci e di relatori, accreditati studiosi, che nel corso degli anni hanno lavorato, prodotto e pubblicato ricerche e studi di alto livello sul prestigioso artista. Messina si presenta all’appuntamento del 450esimo anniversario della nascita di Caravaggio, onorandosi della presenza del Primo cittadino della Città che gli diede i Natali. Prosegue l’opera dell’Amministrazione Comunale di promuovere Messina nel panorama nazionale ed europeo per eventi che pongono la nostra città al centro del Mediterraneo come segno tangibile della presenza a Messina di personaggi importanti della storia come confermato anche dall’attenzione rivolta a questo convegno dai mass media nazionali. Il Sindaco Bolandrini – ha concluso Caruso – ha visitato i quadri di Caravaggio al Museo regionale e l’esposizione nel Salone delle Bandiere della Natività del Caravaggio trafugata a Palermo nel 1969 dall’Oratorio dei Santi Lorenzo e Francesco e riprodotta in copia dall’artista Alex Caminiti”. Dopo i saluti istituzionali nel Salone delle Bandiere i Sindaci De Luca e Bolandrini, nel corso di una breve cerimonia, hanno presenziato alla scopertura della targa in via San Camillo, dove sorgeva la Chiesa dei Padri Crociferi per la quale Caravaggio dipinse la Resurrezione di Lazzaro. La targa marmorea, il cui testo (“Per la Cappella della Chiesa dei Padri Criciferi di San Camillo che sorgeva in questa via MICHELANGELO MERISI DA CARAVAGGIO dipinse la ‘Resurrezione di Lazzaro’ commissionata da Giovanni Battista de Lazzari nel 1609, nel 450° anniversario della nascita di Caravaggio 1571-2021 la Città di Messina pose”) è stato curato dall’arch. Nino Principato, è collocata sulla rientranza del marciapiede adiacente Palazzo Zanca in via San Camillo.
Il programma del Convegno nel Salone delle Bandiere prevede lavori articolati in quattro sessioni distribuite nell’arco delle due giornate. Con il coordinamento generale dell’Assessore Caruso, quello scientifico è affidato a Grazia Musolino, Storico dell’Arte, già Dirigente responsabile U.O.2, valorizzazione, manutenzione e restauri per il Museo Regionale Interdisciplinare di Messina, e la realizzazione grafica a Todo Arte.
Ha preso il via oggi la prima sessione con la relazione introduttiva di Grazia Musolino su Caravaggio e “mastro Lorenzo Carlo siciliano, pittore in Roma”, seguita dagli interventi di Gioacchino Barbera, Storico dell’arte, già Direttore della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis, su “Asterischi sul soggiorno di Caravaggio in Sicilia”; e di Caterina Di Giacomo, Storico dell’arte, già Direttore del Museo Regionale Interdisciplinare di Messina, su “La Resurrezione di Lazzaro del Caravaggio. Cronache conservative di un capolavoro”. Caterina Di Giacomo ha ripercorso “la cronaca delle complesse vicende conservative della Resurrezione di Lazzaro fino all’ultimo intervento del 2012 condotto a Roma dall’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro. Dalla subitanea rilevanza nella storiografica locale e degli ambienti generali dell’Ordine dei Camilliani alle perplessità critiche intorno alla totale autografia del dipinto, si evidenzia una storia contrassegnata da calamità e disavventure, mentre si rendono note determinanti iniziative di tutela e valorizzazione poste in essere fino al 2019 durante la direzione del Museo”.
Dopo la sospensione alle 13, alle 16 inizio della seconda sessione presieduta da Salvatore Bottari, Professore dell’Università degli Studi di Messina, Presidente della Società Messinese di Storia Patria, con gli interventi di Francesca Cicala Campagna, Storico dell’arte, già Direttore del Museo Regionale, su “Caravaggio ultimo periodo. Una nuova proposta attributiva”; di Giampaolo Chillè, Storico dell’arte. Research Fellow, Università degli Studi di Messina, Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, su “Caravaggio nelle pagine del gesuita Placido Samperi”; di Alessandra Migliorato, funzionario Direttivo Storico dell’arte del Museo Regionale Interdisciplinare, su “Il contesto messinese all’arrivo di Caravaggio tra manierismo e pittura riformata”. La prima giornata conclusa con un dibattito.
Il programma di domani, mercoledì 15, prevede alle 9.30 la terza sessione presieduta da Orazio Micali, Direttore del Museo Regionale Interdisciplinare, con gli interventi di Donatella Spagnolo, funzionario Direttivo Storico dell’arte del Museo Regionale Interdisciplinare, su “Mario Minniti, caravaggesco messinese d’adozione”; di Virginia Buda, funzionario Direttivo Storico dell’arte della Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina, su “Alonzo Rodriguez. La lezione caravaggesca e la svolta classicista”; e di Caterina Ciolino, Storico dell’arte già Direttore della sezione Storico-Artistica della Soprintendenza BB.CC.AA., sugli “Influssi caravaggeschi negli orafi messinesi. I fercoli processionali di San Placido e Santa Lucia”.
Dopo la sospensione alle 13, la quarta sessione presieduta da Mirella Vinci, Soprintendente BB.CC.AA. di Messina, inizierà alle 16 con gli interventi di Stefania Lanuzza, funzionario Direttivo Storico dell’arte della Soprintendenza BB.CC.AA., su “Il Cenacolo di Alonzo Rodriguez. Aspetti stilistici e vicenda conservativa”; e di Davide Rigaglia, Restauratore di Beni Culturali a Roma, su “Dal muro alla tela: l’audace intervento di restauro dell’ICR di Cesare Brandi”. I lavori saranno conclusi dall’Assessore Enzo Caruso.
Alle 18.30, nella Sala Falcone Borsellino, la “Lettura de visu del Cenacolo (1617) di Alonzo Rodriquez. Dipinto murale staccato dal refettorio del convento di Santa Maria del Gesù Inferiore” e l’esposizione del dipinto di Alex Caminiti, copia della Natività con i Santi Lorenzo e Francesco del Caravaggio, trafugata nel 1969 dall’Oratorio dei Santi Lorenzo e Francesco, Palermo.

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