Attesi ad Alimena per inaugurare Mostra Cinefotografica, Denise Sardisco e Nicolò Mannino

Alimena (PA) – Un tuffo negli anni della “Dolce Vita”. Gli scatti originali di Pierluigi Praturlon. Dal 20 agosto all’1 settembre ad Alimena (Palermo) la mostra con le foto del set dei film di Fellini, Vittorio De Sica, Ettore Scola e di tante altre pellicole.

«“Pierluigi Praturlon – Divi Moda e Dolce Vita” è la mostra fotografica che verrà inaugurata il 20 agosto ad Alimena, sulle Alte Madonie, in provincia di Palermo, a cura dell’associazione locale Filippo Valenza e patrocinata dalla Regione Sicilia – Assessorato al Turismo e Assessorato ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – e dall’Ente Parco Madonie.

Oltre 150 scatti fotografici che verranno esposti nella biblioteca “Filippo Valenza”, immagini di dive che hanno consegnato alla storia le più famose scene del cinema italiano e internazionale, dagli anni ’50 agli ’80.

L’evento artistico, a cura dell’Associazione “Filippo Valenza” di Alimena, è stato pianificato per far vivere un percorso esperenziale ai visitatori, immergendoli nel clima fantastico del cinema degli anni della Dolce Vita. Un itinerario guidato accessibile a tutti i livelli, dall’approccio del neofita, all’amatore esperto.

Il materiale è di alto valore, esposte ci saranno foto del set dei film di Fellini (“La Dolce Vita”, “La Città delle Donne”, “Prova d’Orchestra”, “E La Nave Va”); di Vittorio De Sica (“La Ciociara”, “I Sequestrati di Altona”); di Ettore Scola (“C’eravamo tanto Amati”); di Terence Young (“Sole Rosso”, con Delon, Bronson e Ursula Andress, “007. Thunderball”) e di tante altre pellicole.

Di notevole interesse sono le pose private delle dive: Sofia Loren, Gina Lollobrigida, Monica Vitti, Claudia Cardinale, Virna Lisi, Laura Antonelli, Catherine Deneuve, Fanny Ardant. Pratulon contribuì non poco anche alla scena della moda, e alla carriera della prima super modella internazionale Veruska. Molti altri scatti a dive dell’epoca saranno esposte, comprese foto inedite. Non mancano alcuni sorprendenti fotogrammi con altri nomi famosi.

L’inaugurazione annovera l’attrice e madrina della mostra Denise Sardisco, il presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Niccolò Mannino, il docente Luciano Baietti (che con le sue 17 lauree è l’uomo più laureato del mondo), e Luciano Diana, allievo di Pierluigi Praturlon, che ha collaborato con Federico Fellini e altri registi.

Eccezionale e straordinario è stato il contributo tecnico-artistico dato dal “re dei paparazzi” Rino Barillari. Assoluto testimone degli anni d’oro della Dolce Vita. Del film La Dolce Vita” Praturlon è stato il protagonista, immortalando i fatti e, anzi, ispirandoli: è stato proprio lui a suggerire in Fellini il famoso bagno della fontana di Trevi con le sue foto. Infatti qualche giorno prima, aveva immortalato la giunonica Anita Ekberg mentre alleviava i dolori dei piedi in seguito a una notte di balli sfrenati. E a lui si riferisce la figura del paparazzo, termine coniato sul campo poi da Fellini.

L’iniziativa è stata, inoltre, salutata da Dacia Maraini che l’ha definita ‘uno sguardo sul cinema fatto di amore e di ironia’. L’associazione “Filippo Valenza” ci porta per mano in un mondo che è stato tanto vivo da risultare ancora presente e contemporaneo’

L’evento è un impegno sociale verso la comunità delle alte Madonie: Alimena merita un evento culturale di così elevato spessore. Da quattro anni ci impegniamo a organizzare eventi e iniziative per incentivare lo studio, la cultura e la socialità in una zona ricca di valori, ma affetta da un degrado socio-economico significativo.

I negativi originali sono di proprietà di Luciano Diana che li ha gentilmente messi a disposizione dell’associazione» (Castrenze Di Gangi, Associazione “Filippo Valenza”).

Giuseppe Longo

Qualis eligere