Palermo – Nel corso del XVIII secolo la Sicilia, come tutte le nazioni europee, vive un lungo processo di trasformazione che segna il passaggio dalla società d’ancien regime all’età liberale. Un momento di profondi cambiamenti nell’economia, istituzioni e strutture sociali che nell’isola accende il confronto politico e determina la nascita di una moderna “sfera pubblica”. In un Mediterraneo che nel settecento torna a essere teatro di contesa tra grandi potenze europee, la Sicilia deve intraprendere un percorso di riforme e al tempo stesso immaginare per se una nuova collocazione geopolitica in grado di preservare la propria indipendenza e soggettività politica.
In questi due appuntamenti, osserveremo la transizione siciliana dall’ancien regime all’età liberale analizzando non solo i mutamenti culturali, sociali ed economici dell’isola ma come questi si sviluppano all’interno di un percorso politico che, a distanza di circa cinque secoli dal Vespro, riannoda la storia della Sicilia con quella dell’Italia.
Palazzo Pantelleria-Varvaro, piazza G.Meli, 5 – 25 e 30 giugno, ore 17.