Messina – Un ulteriore step nel processo di rinnovamento della Cardiologia che già nei mesi scorsi ha visto l’apertura della nuova UOSD di Cardiologia Interventistica, diretta dal Prof. Antonio Micari.
La nuova terapia intensiva coronarica (UTIC), guidata dal Prof. Gianluca Di Bella, ha 12 posti letto monitorati con i più efficienti e moderni standard tecnologici e rappresenta la terapia intensiva cardiologica più grande della città di Messina e dell’intera Sicilia.
Una progettazione, quella seguita nella realizzazione dei lavori, che ha tenuto conto dell’importanza di percorsi, spazi e dotazione strumentali in grado di offrire un’elevata assistenza e sicurezza, ma che al contempo tutela la riservatezza assicurando il confort di pazienti e operatori sanitari. Presente anche una stanza degenza di isolamento a pressione negativa per i pazienti con malattia cardiaca acuta associata a problemi infettivi.
L’UTIC si estende per una superficie di circa 500 metri quadrati ed è all’interno di una progettualità di un’area estesa dedicata alle malattie cardiovascolari (circa 2000 metri quadrati del II piano del pad E). L’area di degenza dedicata alle malattie cardiovascolari, oltre i 12 posti letto UTIC, include anche 10 posti di degenza ordinaria e 2 posti in Day Hospital. Un reparto che si affianca alla cardiologia interventistica dotata di due sale di emodinamica tra le più avanzate a livello europeo sul fronte tecnologico, un’area risveglio e spazi dedicati all’attività ambulatoria, con oltre dieci ambulatori attivi.
“La nuova UTIC – ha detto la Rettrice Prof.ssa Giovanna Spatari – rappresenta un’ulteriore preziosa risorsa della nostra AOU per offrire assistenza ai pazienti affetti da gravi patologie cardiache. Una struttura punto di riferimento per la città e che, altresì, grazie alle importanti dotazioni tecnologiche, è anche spazio di formazione di alta qualità per i nostri specializzandi”.
“Un reparto chiave nel quadro della strategia di rilancio dell’Azienda in grado da un lato di rispondere alle esigenze assistenziali di un vasto territorio che guarda al Policlinico come azienda di riferimento per le terapie ad alta complessità, e dall’altro quale luogo in grado di declinare in pieno la didattica e la ricerca che insieme all’assistenza costituiscono le tre anime dell’AOU di Messina”, ha commentato il manager dell’AOU G. Martino Dott Giorgio Giulio Santonocito.
“Ringrazio vivamente – afferma il direttore dell’UTIC Dott. Gianluca Di Bella – oltre l’ufficio tecnico, nella persona dell’Ing Franco Trifirò, il manager Santonocito, con tutta la direzione aziendale, e la Magnifica Rettrice Prof.ssa Giovanna Spatari per avere dato concreta continuità alla realizzazione di questo risultato”.