La Polizia di Stato rinnova il suo impegno nella giornata internazionale dedicata al contrasto di ogni forma di violenza di genere

Palermo – Anche per la Polizia di Stato, il 25 novembre, giornata internazionale dedicata al contrasto della violenza contro le donne, è un giorno particolare.

E’ il giorno in cui rinnovare l’impegno quotidianamente profuso al fianco di ogni donna per prevenire, contrastare e provocare l’emersione di ogni fenomeno di violenza.

Questo scopo, la Polizia di Stato persegue già da qualche anno attraverso la campagna “Questo non è amore…” realizzata dalla Direzione Centrale Anticrimine, andando nelle piazze, per le strade, nei luoghi di principale aggregazione, dove i poliziotti avvicinano le vittime e le persone che fanno parte della loro cerchia relazionale, dando loro l’opportunità di denunciare in modo protetto e di conoscere gli strumenti a disposizione per uscire dalla spirale di violenza.

Il Camper della Polizia di Stato mette in questo modo a disposizione dei destinatari finali della campagna, le sue alte professionalità, formate per trattare questi delicati casi: medici, psicologi e poliziotti attivi sul fronte di indagini per stanare reati commessi in danno di fasce deboli.

Il citato camper della Polizia di Stato, con la sua equipe multidisciplinare, oggi, ha stazionato all’interno dell’area ospedaliera del Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo nelle adiacenze della struttura ove si è svolto un convegno sul tema della violenza di genere, denominato “Oltre il silenzio: storie di donne resilienti”.

Contemporaneamente, all’interno del Commissariato di P.S. “Corleone” è stata inaugurata “una stanza per te”, un locale protetto adibito all’ascolto di vittime vulnerabili che, sulla scia di quanto già avviene in altre strutture della Polizia di Stato nel capoluogo, consentirà l’audizione di destinatari di violenza in un contesto ovattato che eviti rischi di vittimizzazione secondaria.

Lungo è l’elenco delle manifestazioni odierne dedicate al tema che hanno coinvolto la Polizia di Stato, tra queste quella che si è tenuta all’interno della stazione ferroviaria centrale, altro snodo strategico per la possibilità offerta di raggiungere un alto numero di destinatari: nei pressi della panchina rossa e della targa dedicata alle vittime di femminicidio, personale del Compartimento Polizia Ferroviaria ha allestito uno stand per la distribuzione di brochure e materiale informativo sul tema.

Convegni ed incontri si sono svolti anche presso numerosi istituti scolastici di Palermo e provincia ai quali la Polizia di Stato ha partecipato con alti suoi esponenti di reparti investigativi ed articolazioni territoriali.

Anche la Questura di Palermo, infine ha aderito alla campagna “Orange the world”, promossa da “UN Women”, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, impegnato nella lotta verso ogni forma di discriminazione verso le donne.

L’iniziativa prevede l’illuminazione di arancione, colore scelto come simbolo di un futuro senza violenza di genere, delle sedi istituzionali. A partire dall’imbrunire, la sede di Salita Manganelli darà, quindi, il suo contributo cromatico.

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