Operai Reset contestano amministratore unico Rap. Dichiarazione consigliere Giaconia

Palermo - Piazzetta Cairoli, tra il gruppo dei dipendenti Reset, che da ben due anni attendono una risposta per la definizione del loro passaggio in Rap attraverso la mobilità interaziendale, e l'amministratore unico Ing. Caruso. Le reazioni scomposte, seppur verbali, sono in ogni caso da evitare, ma queste persone non sono dei violenti e ne tantomeno dei delinquenti, e su questo nessuno può dire il contrario. Lo sappiamo tutti che queste persone da due anni presidiano la sede della Rap in attesa di una risposta chiara e definitiva che, purtroppo, non è mai arrivata e nonostante ciò il loro comportamento è sempre stato pacato e civile. La loro, ripeto senza voler giustificare nessun tipo di reazione scomposta, credo sia rabbia, delusione, frustrazione, frutto di una estenuante e infruttuosa attesa che oramai dura da due anni, fatta solo di promesse e buoni propositi. Credo che oramai si sentono presi in giro. Se non vengono seguiti dai fatti , le parole non contano, non servono, non valgono nulla, per questo invito ancora una volta l'Amministrazione Comunale, nelle persone del sindaco e dell'assessore Marino e l’amministratore unico della Rap Caruso, a chiudere definitivamente questa vicenda. Se il Comune e la stessa Rap, ritengono che la mobilità interaziendale non è più percorribile che lo dicano subito, e chiaro, queste persone meritano di sapere la verità. Basta attese inutili e snervanti". Lo dichiara Massimo Giaconia, consigliere comunale del gruppo "Avanti Insieme".

Qualis eligere