Disservizi alla scuola di Ustica dopo l’accorpamento col Convitto, Schillaci (M5S): “L’Ars si occupi della vicenda, il diritto allo studio è sacrosanto”

Palermo – “E’ inconcepibile che gli alunni di Ustica si vedano negare il sacrosanto diritto allo studio a causa della mancanza di personale generato dall’accorpamento della scuola dell’isola col Convitto di Palermo. Della questione si occupi l’Ars”.

Lo afferma la deputata M5S all’Ars Roberta Schillaci che ha chiesto al presidente della V commissione di palazzo dei Normanni di convocare un’audizione sulla vicenda alla presenza dell’assessore regionale all’istruzione, Lagalla, del dirigente generale del dipartimento regionale dell’istruzione, Valenti, del direttore dell’ufficio scolastico regionale Suraniti, della preside del Convitto, Giannino e dei sindacati.

“Apprendiamo con soddisfazione – dice la deputata – dell’annunciata interlocuzione dell’assessore Lagalla con l’ufficio scolastico regionale, si deve comunque fare presto per trovare una soluzione che porti immediatamente i ragazzi in classe”.

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