Palermo – Con una nota trasmessa, il Coordinatore Politico dell’Udc in Sicilia esprime soddisfazione per il successo elettorale che ha visto aumentare esponenzialmente la presenza dell’ Udc nei Consigli Comunali dei Comuni Siciliani in cui si è votato. Viene anche espresso un po’ di rammarico per la divisione del centrodestra in alcune realtà dove a farne le spese sono stati Candidati a Sindaco che benissimo avevano figurato al Primo Turno.
“Confermiamo il nostro successo elettorale con la presenza in tutti i consigli comunali della Sicilia – trasmette l’On. Decio Terrana – Certo, resta un po’ di rammarico nel vedere un centrodestra diviso in tante realtà, con la scelta di candidati che sono più frutto di appartenenza politica che espressione di un vero progetto di centrodestra unito. Oggi occorre superare inutili protagonismi e prove muscolari, bisogna recuperare un percorso unitario all’interno del centro destra regionale; serve umiltà, per lavorare insieme e scegliere candidati credibili ed espressione di tutta l’area politica affinchè si possano recuperare i tanti indecisi che hanno preferito non partecipare alla tornata elettorale. L’indice di astensione dal voto, infatti, è alto ed allarmante.
Mai come adesso abbiamo la percezione che l’elettore moderato non si sente più rappresentato da una politica populista e individualista. Serve moderazione, e non è certo un caso l’ottima affermazione dell’UDC in tutta la Sicilia. Il nostro è un partito moderato ed europeista, tra i partiti fondatori del PPE.
Da qui bisogna ripartire, l’uomo non può essere solo un codice fiscale, o un numero, ma deve essere un’identità fatta di sani principi e valori che devono essere il perno della Società. Siamo pronti a ripartire dai moderati e dai valori della cultura cristiana per riportare certezze e sicurezza ad un elettorato sempre più confuso ed indeciso. Vogliamo dire basta a giochi di palazzo ed a gruppi di potere che vogliono sempre essere protagonisti nella gestione della cosa pubblica; la sana politica deve tornare al centro della Società”.