Fiumefreddo di Sicilia (Ct) – <<Il Comitato Pendolari Siciliani e l’Associazione dei Consumatori ADOC Sicilia in una nota
congiunta inviata all’assessore regionale e al dipartimento trasporti della regione chiediamo
che vengano prese in considerazione le proposte congiunte che da diversi anni vengono
portate ai tavoli ma non vengono prese nella giusta considerazione.
![](https://www.gdmed.it/wp-content/uploads/2021/12/adoc.jpg)
Premesso che avevamo chiesto nel tavolo tecnico del 23/09/2020 all’assessore ai trasporti, ai
dirigenti del Dipartimento Trasporti e ai Dirigenti di Trenitalia di rivedere, di riprogrammare
insieme l’offerta commerciale 2021/2022 cercando di ottimizzare con il nostro contributo e dal
nostro punto di vista gli attuali 11 milioni di km-treno.
E’ passato un anno ma non abbiamo avuto risposta e per il sesto anno l’offerta commerciale
continua ad essere un copia e incolla, più o meno, di anno in anno a parte l’entrata in esercizio
di nuove infrastrutture e di conseguenza nuove fermate.
Questo è quanto chiediamo:
la riorganizzazione dei 65 treni festivi/domenicali che non assicurano ai pendolari abbonati e
all’utenza di poter raggiungere i luoghi di lavoro nella fascia pendolare 6.00/9.00;
di programmare le coincidenze con i treni in arrivo da Palermo nella stazione di Messina con i
treni in partenza per Catania e Siracusa e con il servizio metropolitano di Giampilieri;
di programmare le coincidenze con i treni in arrivo da Palermo nella stazione di Catania con i
treni in partenza per Messina e Siracusa;
la programmazione dei treni da e verso Catania Aeroporto perché allo stato attuale è un
servizio accomodato;
di rivedere il Contratto di Servizio in riferimento a quanto disposto al punto 3 della Parte III –
Trasporto Regionale delle Condizioni Generali in riferimento alla tipologia dei titoli di viaggio
che si articolano in due tipologie principali: Biglietto di Corsa Semplice, per un viaggio unico e
Abbonamento per più viaggi ripetuti entro un determinato limite temporale (settimanale,
quindicinale, mensile, trimestrale, annuale).
la sistemazione in tutte le stazioni di una bacheca contente l’elenco dei punti vendita
(indirizzo e distanza dalla stazione);
la sistemazione di una bacheca in tutte quelle stazioni che per motivi logistiche non sono
accessibili ai bus sostitutivi con le informazioni relative ai punti di fermata
di programmare le coincidenze a Siracusa per Catania e Messina con tutti i treni provenienti
da Gela/Modica e diretti a Modica/Gela;
di programmare le coincidenze a Canicattì per Agrigento per garantire un collegamento
pubblico in treno (visto che non ci sono mezzi pubblici per tale relazione) tra Ragusa e
Agrigento e viceversa;
la programmazione di almeno una coppia di treni nei giorni festivi/domeniche sulla linea
Siracusa-Ragusa-Caltanissetta;
l’incremento dell’offerta sui passanti ferroviari di Palermo e Catania, nonché sulla metro
ferrovia di Messina;
l’istituzione del biglietto unico integrato nell’area del Passante di Catania, sia orario che
giornaliero, nonché del biglietto unico integrato orario sul Passante di Palermo;
di programmare le coincidenze dei treni in arrivo a Palermo centrale con i treni in partenza
verso Punta Raisi;
la trasformazione dei treni “regionali veloci” sul Passante ferroviario di Palermo in treni
regionali ordinari, in maniera tale da far loro effettuare tutte le fermate;
l’istituzione del servizio Cefalù-Punta Raisi a cadenza oraria, sul modello del Cefalù line
estivo, con fermata a Palermo Maredolce>>.
Giosuè Malaponti_Roberto Di Maria
Comitato Pendolari Siciliani-Ciufer Responsabile Trasporti Adoc Sicilia