Irca. Deliberati due milioni e mezzo di euro di finanziamenti alle imprese siciliane

Nella prossima seduta l’approvazione definitiva dello statuto per il decollo dell’ente nato dalla fusione di IRCAC e CRIAS

Catania – Il nuovo Irca inizia a mostrare i muscoli ed al termine di un C.d.a. fiume mette in campo, in favore delle imprese siciliane, quasi due milioni e mezzo di euro di finanziamenti agevolati. Un secondo passo vigoroso quello del nuovo ente palermitano ubicato nel palazzetto di via Ausonia, che battezza con un piccolo tesoretto la quasi piena operatività. Il Cda dell’ente, nato dalla fusione degli storici Ircac e Crias, è stato presieduto nella sede operativa di Corso Italia a Catania, dal presidente Clemente Carta.


Una fumata bianca importante per il neonato istituto regionale siciliano che alla presenza dei consiglieri Nunzio Moschetti, Fausta Catalano e Pietro Giglione ha dato di fatto il via alla ripartenza di immissione di denaro vero nell’economia dell’Isola. A beneficiarne per primi saranno le imprese che hanno fatto richiesta del Fondo Sicilia. 

Queste attività sono state finanziate con un totale di quasi un milione e quattrocentomila euro mentre un’altra importante boccata d’ossigeno è arrivata dalle misure del Fondo ripresa artigiani per oltre 950mila euro e con una cospicua quota di fondo perduto che da tempo non veniva erogata.
Parole d’incoraggiamento sono quindi state espresse dal Direttore Generale Lorenza Giardina che con il Collegio Sindacale composto da Elena Pizzo, Maria Teresa Mannina e Giuseppe Cognata sta indirizzando il neonato ente creditizio sulla pista di decollo. 

La prossima settimana è stata calendarizzata una nuova seduta di consiglio e verrà deliberata un’altra importante quota di finanziamenti così da smaltire velocemente l’arretrato venutosi a creare.


“Oggi abbiamo fatto fare uno scatto importante – ha dichiarato il presidente Carta – ad una struttura dal potenziale enorme, che si trova nella pista di rullaggio e che già mercoledì prossimo, con la delibera dello Statuto – approvato dopo alcune modifiche in via definitiva dal governo regionale siciliano – potrà ulteriormente sbloccare nuovi fondi e finanziamenti, cosi da mettere nero su bianco i tanti progetti che vedranno nei prossimi mesi l’Irca protagonista ed al fianco di chi opera con passione in Sicilia”.

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