Vigilesse aggredite a Scicli, la Cisl Fp: “atto ignobile
e ingiustificabile. Piu’ tutela per chi opera sul campo”

Ragusa – Dopo l’episodio che ha visto protagoniste, loro malgrado, due agenti della polizia locale di Scicli, che sono state speronate con l’auto e aggredite da un soggetto, poi arrestato, che voleva tolta una multa, interviene la Cisl Fp. Il segretario generale Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, in uno alla coordinatrice polizia locale Rg Sr, Maria Rosa Portelli, esprime solidarietà alle due operatrici a fronte della pesante vicenda in cui sono rimaste coinvolte. “Certamente – chiariscono Passanisi e Portelli – si è trattato di un atto ignobile e ingiustificabile. La violenza verso chi è chiamato a fare rispettare le norme dimostra quanto oramai questa società, almeno in alcune frange, sia priva di valori. Questo episodio testimonia ancora una volta, qualora ce ne fosse di bisogno, come occorra una maggiore attenzione dello Stato verso gli operatori di polizia locale e le attività che questi svolgono. Tutto ciò non è ammissibile e come sindacato alziamo la voce affinché episodi del genere non passino sotto traccia. E’ indispensabile la massima attenzione. Ci preme che questi agenti, questi operatori, nel caso della polizia municipale di Scicli con la presenza di un’alta percentuale di donne, possano svolgere il loro lavoro in piena sicurezza e serenità. Chiediamo a chi di competenza di intervenire e di trovare le opportune contromisure affinché episodi del genere non abbiano più a ripetersi”.

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