Catania – La prefetta di Catania, Maria Carmela Librizzi, ha presenziato una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica sugli aspetti inerenti i profili di safety e security correlati agli eventi estivi in programma nella città etnea ed in particolare, ai concerti del cantante “Ultimo”, che si terranno allo stadio “Massimino” l’11 e 12 luglio.
Vi hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze di polizia insieme ai rappresentanti del Comune di Catania, del Comando provinciale Vigili del Fuoco, dell’ASP di Catania, della Centrale Operativa 118, della Protezione civile e degli organizzatori.
Nell’occasione, gli organizzatori hanno illustrato ai presenti le prescritte pianificazioni per lo svolgimento in sicurezza dell’evento, sia per gli aspetti inerenti la safety e la security che per quelli sanitari.
Secondo quanto stabilito nel corso di apposito tavolo tecnico tenutosi in Questura, l’area intorno lo stadio sarà suddivisa in tre anelli concentrici, opportunamente presidiati dalla Polizia locale e dagli steward forniti dalla stessa organizzazione.
Il Comune di Catania, che ha assicurato il supporto dei volontari della protezione civile, ha, inoltre, predisposto un apposito piano di viabilità, cui lo stesso Ente locale darà adeguata pubblicità, elaborato dalla Polizia locale per assicurare un afflusso e deflusso degli spettatori in piena sicurezza e scongiurare la congestione del traffico urbano.
In particolare, per i numerosi pullman in arrivo dalle altre province dell’Isola e dalla Calabria, saranno riservate delle aree di sosta dedicate.
Il Sindaco adotterà, inoltre, apposita ordinanza con cui saranno vietati l’utilizzo di contenitori in vetro per il consumo di bevande e la somministrazione di alcolici sia all’interno dello stadio che nelle immediate vicinanze.
In considerazione dell’attuale contesto epidemiologico, è stato convenuto, d’intesa con le autorità sanitarie presenti, che l’organizzatore dell’evento raccomandi agli spettatori, anche tramite messaggi audio all’interno dello stadio, di utilizzare le mascherine di protezione delle vie respiratorie.