Agricantus, per Musiche Mediterranee
le tradizioni siculo-calabre di Areasud
e il flusso percussivo di Nino Errera

Palermo – Per il terzo appuntamento della rassegna folk e world music del teatro palermitano martedì 14 marzo sul palco la formazione siculo-calabra che suona musiche legate alla vicinanza storica fra Sicilia e Calabria ed il percussionista marsalese tra radici mediterranee e ricerca timbrica.

Nino Errera

Palermo, Teatro Agricantus, 14 marzo, € 10, coppia € 15

www.agricantus.cloud https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/

Un viaggio musicale ispirato ai suoni e alle atmosfere dei Balcani, del Bosforo e di Gibilterra. Al Teatro Agricantus di Palermo per la rassegna “Musiche Mediterranee 2023” organizzata in sinergia con l’Associazione culturale Formedonda di Palermo, martedì 14 marzo, alle ore 21, saliranno sul palco la formazione siculo-calabrese Areasud che esegue musiche tradizionali principalmente legate alle culture di Sicilia e Calabria, senza dimenticare che questi territori sono da secoli al centro del Mediterraneo.

Il gruppo presenta il suo ultimo primo lavoro discografico sica lievemente tradizionale”, ispirato a musiche di provenienza tradizionale, ma non strettamente filologico, e che lascia spazio all’interpretazione personale e quindi a quel processo di permanente composizione e ri-creazione che è caratteristico delle musiche di tradizione orale. Gli Areasud sono Franco Barbanera friscalettu, zampogna a chiave e gaita galiziana; Marco Carnemolla basso e voce; Maurizio Cuzzocrea chitarra battente, marranzano, tamburello, voce; Mario Gulisano tamburelli, cajon, marranzano, voce; e Giampiero Cannata, fisarmonica e tamburello.

Ospite degli Areasud il percussionista marsalese Nino Errera il quale sarà il protagonista del secondo set musicale della serata a partire dalle ore 20.45. Errera è un percussionista che, seppur giovane, presenta una grande esperienza su vari generi e studi musicali. La sua formazione artistica – che spazia dalla musica classica alla musica etnica, dal pop alla musica sperimentale – lo ha portato a collaborare con alcuni fra i musicisti, compositori ed artisti di maggior rilievo nel panorama musicale internazionale tra i quali Ludovico Einaudi, Steve Reich, Paolo Fresu, Monserrat Caballè, Steven Mercurio, Robert Lippok, Marino Formenti, Goonga and Mithu Sain, Yosuke Taki, Gilda Buttà, Badara Seck. La sua performance è un’immersione totale in un flusso percussivo che spazia da atmosfere mediterranee e liquide a dimensioni sonore di ricerca e investigazione timbrica su tamburi, legni, pelli e arnesi inusuali trasformati in strumenti musicali.

Il programma di “Musiche Mediterranee 2023” si concluderà martedì 21 marzo con la storica band dei Rakali, formazione etno-folk degli Anni 70, guest Giuseppe Di Bella.

Teatro Agricantus via XX Settembre 82a – Palermo
Biglietteria via XX Settembre, 80 – Tel. 091 309636. Da martedì a sabato ore 11 – 13.30 e 17 – 20; domenica ore 17 – 20. Biglietteria on line: www.agricantus.cloud https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/

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