Si laurea in età matura e dedica il traguardo ai figli: la gioia di Salvatore Artino

Piana degli Albanesi (PA) – Si laurea in età matura e dedica il traguardo ai figli: La gioia di Salvatore Artino.

«Ha coronato il suo sogno in età matura all’età di sessantatré anni ma la gioia era uguale a chi arriva al traguardo di laurea di un giovane che ha percorso tutto in tempi canonici. 

da sinistra, Nicolò mannio e Salvatore Artino

Lui è Salvatore Artino che dopo un motivato percorso di studi presso l’Università telematica ISFOA di diritto internazionale, accreditata al Ministero del lavoro politiche sociali e politiche economiche oltre che commissione europea, ha ricevuto l’ambita pergamena di dottore in giurisprudenza con una tesi che richiama il valore della legalità suggellato dopo le stragi del novantadue. 

Il conferimento del titolo accademico è avvenuto a Napoli lo scorso quindici Aprile dinnanzi al senato accademico che ha applaudito l’impegno e lo studio di Salvatore Artino. 

Ieri i festeggiamenti con familiari e amici nella splendida cornice paesaggistica e mozzafiato del Casale del Principe in territorio di Monreale. “Dedico questo mio traguardo alla mia famiglia, ai miei figli e a quanti hanno sempre creduto in me – ha detto commosso Salvatore Artino – e oggi attesto che nulla è impossibile per chi crede in certi ideali dì vita”. Spumante e confetti rossi creano l’armonia di festa come pure gli abbracci e la gioia di divenire dottore in giurisprudenza alla giovane età di sessantatré anni. “Il cuore e lo spirito sono giovani – dice Salvatore Artino – e ringrazia il rettore dell’Università ISFOA il Senato Accademico per avermi incoraggiato e aver realizzato il mio sogno”. 

Tra gli amici presenti alla festa anche Papas Stassi della comunità di Piana degli Albanesi, dove Artino è nato il quale gli ha fatto omaggio dì una icona di San Giorgio protettore della comunità Albanese che con fermezza sconfigge il drago del male. Come un bravo laureato in giurisprudenza che con la legge e la rettitudine sconfigge l’illegalità e ciò che non educa al bene comune».

Giuseppe Longo

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