Turismo del lusso, nuovi canali esteri verso la Sicilia

20 buyer di 10 paesi a Palermo
per incontrare gli operatori dell’isola
in occasione della giornata mondiale del turismo
con l’intervento della ministra Santanche’

Palermo – Al termine di una stagione turistica
particolarmente positiva per la Sicilia, che ha dimostrato come il
settore sia diventato strategico per la ripresa dell’economia regionale,
l’iniziativa privata pensa già a come rendere stabili negli anni questi
incoraggianti volumi di visitatori. La Logos, infatti, stimola gli
operatori ad intercettare i numerosi fermenti nel segmento del turismo
internazionale, mettendo subito in campo azioni concrete di marketing
territoriale per conquistare ulteriori fette di mercato. Ad esempio, nel
settore dei viaggi del lusso, della salute e del benessere, sempre più
ampie fasce di viaggiatori benestanti, desiderosi di scoprire nuove mete
e di vivere esperienze originali, mostrano sul web di essere affascinatI
dalla Sicilia e pressano sui loro tour operator affinché organizzino
nuovi canali turistici verso l’Isola.
È con questo obiettivo che una ventina di buyer di dieci Paesi (India,
Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca,
Kazakistan, Ungheria, persino Ucraina) e del Nord Italia hanno accettato
l’invito della Logos a incontrare, il 26 e 27 settembre prossimi presso
il San Paolo Palace a Palermo, in modalità b2b, gli operatori turistici
siciliani interessati a mettere a punto pacchetti dedicati per
rispondere ad una domanda di vacanza alternativa, sostenibile, più
legata alle eccellenze dell’arte, della cultura, del territorio e
dell’enogastronomia, nonché della salute e dei percorsi termali e del
benessere. Per partecipare è obbligatorio preaccreditarsi su
https://accrediti.travelnostop.com/index.php?idevento=72

L’iniziativa si svolgerà nell’ambito della Giornata mondiale del
turismo, che quest’anno coincide con i 50 anni della Logos e con i 25
anni di Travelexpo-Borsa internazionale dei turismi. La celebrazione
palermitana, con l’intervento della ministra del Turismo, Daniela
Santanché, di ritorno dalla missione in Cina e in Corea del Sud, e di
altre importanti cariche istituzionali, proporrà anche seminari
formativi e informativi per le imprese, dedicati a ricettività diffusa e
affitti brevi, turismo delle origini, nuove destinazioni come borghi e
comunità, ospitalità del lusso, intelligenza artificiale, incentivi e
bandi, credito e finanza d’impresa.
Inoltre, sarà distribuito un volume, curato dalla redazione di
Travelnostop.com, sugli ultimi 25 anni di turismo in Sicilia e sulle
prospettive future. “Sarà lo spunto – spiega Toti Piscopo, patron della
Logos – per confrontarci con i governi nazionale e regionale, con
istituzioni, esperti e imprenditori, sulle prossime strategie da
adottare per il turismo siciliano in funzione del post-Covid e dei
cambiamenti climatici che hanno modificato il modello tradizionale di
vacanza. Oltre ad affrontare gli atavici problemi delle infrastrutture,
del caro voli e del miglioramento delle strutture e dei servizi, è
necessario prendere atto anche di una concorrenza mediterranea che
compete su esperienzialità, innovazione, fruibilità dell’ambiente e
delle risorse culturali e naturali, persino sul comparto dei viaggi di
salute e benessere. In poche parole – conclude Piscopo – , per mantenere
e aumentare le quote di mercato occorre adesso un’offerta che comprenda
soggiorni più ricchi e più lunghi, di fatto quell’allungamento delle
stagionalità che, se gestito in ottica di sinergie e di sistema, potrà
portare maggiori vantaggi a tutti gli attori della filiera”.

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