Sit-in in piazza Indipendenza dei 246 lavoratori fragili che aspettano il passaggio a Wind3

La Fp Cgil Palermo chiede un incontro al presidente Schifani: “La Regione si attivi per tutelare i lavoratori”

Palermo – Questa mattina, dalle 10 alle 13, sotto la sede della presidenza della Regione si terrà il sit-in indetto dalla Fp Cgil Palermo per chiedere risposte sulla convenzione dei 246 lavoratori disabili con Wind3.

    La Fp Cgil Palermo ha chiesto per l’occasione di poter incontrare il presidente della Regione Renato Schifani.

   “Intendiamo rappresentare al presidente della Regione – spiega Michele Morello, rappresentante terzo settore per la Fp Cgil Palermo – il disagio  delle lavoratrici e dei lavoratori, tra poco ex operatori di Call.it, dal momento che la convenzione con il Consorzio Sintesi scadrà il 31 dicembre e il dissenso per la loro mancata assunzione in Wind3, nel rispetto degli accordi e della convenzione stipulata, tramite la Regione,  negli anni passati”.

   “Posto che ormai la possibilità di un rinnovo della convenzione con il Consorzio Sintesi è tramontata – rimarca Morello – Wind3 ha l’obbligo di assumere i lavoratori, che è quello che questi lavoratori fragili attendono. E noi chiediamo che la Regione si attivi per dare corso a quanto previsto nella convenzione, per la salvaguardia dei quasi 250 lavoratori coinvolti”.

   In vista di un tavolo tecnico convocato dalla Regione per il 30 ottobre, la Fp Cgil tiene a ribadire che la risoluzione approvata all’unanimità in V commissione all’Ars, dal presidente Fabrizio Ferrara, ha espresso un preciso indirizzo che impegna la Regione in questa direzione.  “Non si rimettano in gioco percorsi che ritenevamo ormai assodati – dice la Fp Cgil Palermo – Ci aspettiamo che la Regione voglia tutelare questi lavoratori e che sia conseguente a quanto stabilito”.   

     L’atto parlamentare approvato da maggioranza e opposizione impegnava il governo della Regione “a compiere ogni atto in suo possesso al fine di non rilasciare il nulla osta della Regione e a non sottoscrivere alcuna convenzione con Wind Tre e soggetti diversi dal Consorzio Sintesi e a garantire, anche a tutela erariale dell’ente in caso di rivalsa da parte dei lavoratori del Consorzio Sintesi operanti nell’ambito della convenzione siglata nel 2010 e nel 2017, che in caso di mancato rinnovo della convenzione stessa col medesimo soggetto, vengano assunti da Wind Tre come da impegno scritto ripetutamente preso dalla stessa”.

   In questa direzione anche la mozione presentata dal deputato Adriano Varrica e approvata in commissione Lavoro che impegna la Regione a compiere ogni iniziativa utile a garantire l’assunzione dei lavoratori del Consorzio in Wind 3.

    Nelle settimane scorse altri sit-in della Fp Cgil con i lavoratori e le lavoratrici si sono svolti davanti al centro per l’impiego e all’assessorato alla Famiglia, per chiedere il passaggio di tutti i lavoratori a Wind3.

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