Roma – Il Parlamento della Legalità Internazionale a Montecitorio con centinaia di giovani da tutta Italia. “Sarà un inno alla vita”.
«Arriverà da diverse regioni d’Italia, il grande esercito degli “Ambasciatori” dei veri valori della vita che da anni cooperano in casa Parlamento della Legalità Internazionale al fianco di Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco rispettivamente presidente e vice presidente del movimento che vanta più di settanta ambasciate culturali nel nostro Paese ma anche al Cairo, America, Costa d’Avorio, Madrid.
L’appuntamento è per tutti fissato martedì sette novembre dalle ore dieci alle ore diciotto e trenta nella sala dei Gruppi Parlamentari, Camera dei Deputati a Montecitorio dove ad accogliere i tanti giovani studenti, docenti, dirigenti scolastici, esponenti del mondo ecclesiale, del volontariato e dell’associazionismo sarà lo staff di presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale. Un confronto educativo e dialogo costruttivo che richiamerà il progetto formativo culturale “Ricercatori dell’Alba”, proposto in diverse scuole del nostro Paese e già consegnato e apprezzato da Papa Francesco insieme a tantissime lettere che inneggiano alla pace e il libro “Il mio nome è Amore” a firma di Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco. Tema del confronto “Il linguaggio della Legalità e il senso della democrazia nel mondo dei giovani alla luce della testimonianza dei Giusti”. Diversi i relatori che si confronteranno con i tantissimi adolescenti e giovani che ben conoscono le dinamiche educative del Parlamento della Legalità Internazionale che ha come obiettivo il far conoscere ad ogni giovane il proprio talento naturale e invitarlo a metterlo a servizio della collettività per la crescita di tutti e del bene comune. Protagonisti i ragazzi e le ragazze degli istituti comprensivi e delle scuole superiori, insieme a chi da tempo coopera nel mondo della cultura e quello del volontariato e non solo. “Ringraziamo tutti indistintamente – dicono dalla Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale – per aver aderito a questa singolare iniziativa culturale che è partita lo scorso ventiquattro ottobre dal Vaticano dove abbiamo presentato il libro “Il mio nome è Amore”, mercoledì venticinque novembre consegnato personalmente a Papa Francesco e martedì sette novembre a Montecitorio per poi a gennaio fare tappa al Campidoglio per un altro incontro culturale sul tema della “Pace e della solidarietà tra i popoli”».
Giuseppe Longo