Uscite didattiche a mare con la Flai Cgil per gli studenti del corso di operatore del mare. Domani ore 10 a scuola incontro conclusivo sull’esperienza  

Palermo – Uscite didattiche a mare organizzate dalla Flai Cgil Palermo, con gli studenti del secondo, terzo e quarto anno dell’istituto superiore “Salvo D’Acquisto” di Bagheria, per il corso operatore del mare. 

 Le uscite, tre per classe, si sono svolte sul peschereccio della cooperativa “Raggio di sole” che si occupa di pesca e turismo presso la marineria di Castellammare del Golfo. Un settore nuovo, il turismo legato alla pesca, che può contribuire a creare nuove occasioni di lavoro e rivitalizzare le comunità che vivono solo di pesca tradizionale. 

   Mercoledì alle 10, in un incontro nei locali della scuola dal titolo “Diritti in marineria”, i ragazzi riferiranno le impressioni su questa nuova esperienza del “progetto pesca”. Partecipano Valentina Pantanella, segretaria Flai Cgil Palermo, Antonio Pucillo, capo dipartimento pesca Flai nazionale, Tonino Russo, segretario generale Flai Cgil nazionale e la preside Lucia Bonaffino. 

  “Nelle mattinate in mare, i ragazzi hanno assistito alla calata delle reti  e alla pesca,  partecipando alle varie fasi – racconta Valentina Pantanella –  Hanno partecipato con entusiasmo, contenti di partecipare a un  progetto  che li ha messi in relazione con  contesti differenti da quelli in cui gravitano. Tanti di loro, che abitano in località come Aspra, S.Flavia, Porticello hanno un pescatore in famiglia.  Ma oggi, considerato che la pesca tradizionale non basta più, è necessario aprirsi a una diversificazione del settore, ad un investimento nuovo sul futuro del ruolo del pescatore. Uno dei suggerimenti è conoscere le lingue, fondamentale per il contatto con i turisti e per incrementare le attività di pesca legate al turismo, come pescaturismo, ittiturismo, acquacultura. Tra le attività in crescita, da noi ancora poco conosciute, quelle per mostrare il funzionamento dell’attività di pesca, sensibilizzando il consumatore sull’importanza del consumo di prodotti ittici locali. E pranzo a bordo del pescato”. 

 “Ovviamente – aggiunge Valentina Pantanella – ai futuri pescatori e operatori del mare vogliamo anche far conoscere il sindacato, che in futuro potrà servire loro per un supporto in qualsiasi tipo di lavoro che andranno a fare. Visto il successo riscontrato, ci ripromettiamo di organizzare questo corso anche per gli altri anni”.

Qualis eligere