Sicurezza lavoro. Un patto di responsabilità per fermare la scia di sangue

Anche la Cisl Messina presente sabato all’assemblea nazionale a Roma per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro

Messina – Rafforzare le normative con la concertazione, garantire la partecipazione. La Cisl, dopo aver dato vita ad una mobilitazione in tutto il Paese con centinaia di assemblee nei luoghi di lavoro e iniziative sui territori per una svolta sulle tutele e la prevenzione nelle comunità produttive, riunirà sabato a Roma, al PalaTiziano, tutti i dirigenti e delegati in una assemblea per la “salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”. 

“Un patto di responsabilità per fermare la scia di sangue” è lo slogan del sindacato che attraverso il confronto con il Governo ha già ottenuto il via alla patente a crediti per i cantieri mobili o temporanei sia per i lavori privati che pubblici oltre che nuove assunzioni per 766 nuovi ispettori a completamento della prima tranche di un reclutamento di 1.600 unità che si aggiungono ai 2.300 in attività e lo sblocco delle assunzioni per nuovi ispettori Inps e Inail.

La Cisl ha chiesto anche il rafforzamento dei controlli (+40% nel 2024 rispetto all’anno precedente) e investimenti in prevenzione e per la formazione dei diversi ruoli aziendali. 

«Adesso – spiega il segretario generale Antonino Alibrandi che sarà presente a Roma con la delegazione della Cisl Messina – chiediamo di estendere la Patente a Crediti in ogni settore produttivo, di allargare le tutele previste nei cantieri pubblici anche ai grandi appalti privati e di rilanciare l’esperienza partecipativa dei comitati aziendali Covid sui temi della prevenzione. Serve un ulteriore potenziamento del contingente degli organi di vigilanza e incrocio delle banche dati e rafforzare la sorveglianza sanitaria, incentivando il reclutamento di medici competenti nelle aziende».

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